TESTO E LIRICHE : STEFANO D’ORAZIO
MUSICHE DEI POOH ROBY FACCHINETTI, DODI BATTAGLIA, RED CANZIAN
CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI MAX LAUDADIO NEL RUOLO DEL GENIO
Dopo il successo dell’edizione 2010 torna in scena un’edizione completamente rinnovata del musical tutto italiano nato da un’idea di Stefano D’Orazio, indimenticabile batterista dei POOH, e le musiche dei suoi “Amici per sempre” Facchinetti, Battaglia e Canzian.
Aladin, Il Musical, con tutta la sua magia farà tappa al Teatro Sociale di Mantova il 1° dicembre.
Un nuovo appuntamento che va ad arricchire il cartellone della rassegna Mantova Live Theatre, presentata da Mister Wolf.
Biglietti già in vendita su TicketOne e presso la biglietteria del Teatro Sociale.
Una storia avvincente , moderna e classica allo stesso tempo, con 18 brani musicali originali che assicurano divertimento ed emozioni al pubblico di ogni età.
Nel cast, la partecipazione straordinaria di Max Laudadio nel ruolo del Genio.
Una proposta: Compagnia dell’ORA diretta da Luca Cattaneo.
NOTE DI REGIA
Il profumo e i colori delle notti d’oriente appartengono saldamente all’immaginario collettivo, e questo mi impone una regia che scandisca fedelmente ogni singolo sapore, non facendo mai mancare allo spettatore la percezione di far parte della storia, in quel luogo e in quel tempo. Tutti gli elementi scenografici, apparentemente semplici e dalle note geometrie e trame, si intrecciano tra loro scandendo uno spazio mutevole, dal palazzo del Sultano all’esterno della città, dalle intime stanze della Principessa Jasmine alle strette vie di una città che si affaccia sul deserto, fino a catapultare lo spettatore all’interno della Caverna delle Meraviglie.
Ho deciso di inebriare lo spettacolo di grande magia, per questo ringrazio il prezioso contributo di Antonio Casanova per i suoi preziosi effetti speciali ed illusioni, che conferiscono così al Genio grandi poteri, ma anche grandi responsabilità. Un Genio volante, un tappeto volante, un light design avanzato immergono in questo décor un validissimo cast di alta caratura artistica, fortemente ricercato dal sottoscritto.
Certo, la firma di Stefano D’Orazio all’opera teatrale e dei Pooh nelle musiche aiuta terribilmente la mia regia. Per questo ho scelto di mantenere vivi alcuni colori e connotazioni di quello che fu lo spettacolo di dodici anni fa, non rinunciando però a raccontare il mio Aladin.
Se anche solo un bambino uscirà da teatro chiedendo di tornarci, allora Aladin avrà colto nel segno: è sognando che insegniamo a sognare.
(Luca Cattaneo)
NOTE DI COREOGRAFIA
Un mix di elementi che si fondono tra loro. Varietà di stili, energia, tecnica, narrazione…ecco cosa c’è dietro ogni coreografia. Come se fosse un dialogo, una sequenza di passi e movimenti scenici raccontano più di quanto venga narrato attraverso le parole.
Meravigliose Odalische, Principi a castello e Guardie sempre pronte ad intervenire regaleranno attimi magici a grandi e piccini, ricordando momenti iconici di una delle favole che più ci è a cuore fin da bambini.
(Ilenia De Rosa).