Lo spettacolo, di e con Marco Goldin, musiche di Franco Battiato e animazioni
video di Alessandro Trettenero, è parte del progetto collegato al romanzo “Gli
ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato” (Solferino), scritto da Goldin nella
particolare forma di diario immaginario. Da esso sono derivati lo spettacolo
teatrale, di cui Goldin cura anche la regia, e alcuni podcast.
La rappresentazione teatrale è dunque liberamente ispirata al romanzo che
racconta le ultime settimane di vita del grande pittore. Nel libro che sta alla base
di tutto il progetto, Goldin immagina che Van Gogh abbia tenuto un diario
proprio in quei giorni e per questo lo fa parlare con la sua voce, sempre
appoggiandosi ai fatti realmente accaduti e alle lettere, cercando dunque la
dimensione del verosimile.