Torna in tour italiano OPEN, lo show diretto e coreografato da Daniel Ezralow che è un inno gioioso alla vita e a tutto ciò che essa porta inevitabilmente con sé, gioia, amore, rabbia, dolore.
Brevi quadri fulminanti, ironici, spiazzanti, divertenti, realizzati con l’uso magistrale di luci, costumi e videoproiezioni. Una multimedialità ricca che si intreccia con i corpi e costruisce brevi e sofisticate storie che esaltano la cifra stilistica di Daniel Ezralow.
Uno show che torna a grande richiesta sui palcoscenici italiani e che per questa nuova edizione si presenta con una grande novità: il cast, totalmente rinnovato, annovera giovani e talentuosi ballerini provenienti da quella incredibile factory di talenti che è Amici di Maria De Filippi.
Artisti che il pubblico italiano ha già amato e applaudito come Klaudia Pepa, Samuelino Antinelli, Claudia Bentrovato, Miguel Chavez, Mimmina Ciccarelli, Rosa Di Grazia e Christian Stefanelli.
OPEN nasce a Los Angeles nel 2012 e debutta per la prima volta a Civitanova Marche nel novembre dello stesso anno per poi proseguire la tournée nei principali teatri italiani fino al 2014. Nel 2016 debutta negli Stati Uniti. Torna in scena, sempre applauditissimo, più volte fino alla scorsa edizione del 2021 quando nuovamente viene accolto con grande entusiasmo sui palcoscenici italiani fra i quali quello del Teatro Arcimboldi di Milano. Questo nuovo tour 2024, con i ragazzi di Amici che daranno nuova energia e linfa vitale alle geniali coreografie di Ezralow, porterà ancora lo show nelle più importanti città italiane.
Scritto da Daniel Ezralow a quattro mani con la moglie Arabella Holzbog, OPEN è un patchwork di piccole storie che strizzano l'occhio allo spettatore con numeri a effetto, multimedialità, ironia e umorismo, all'insegna del più puro entertainment. La musica classica si mescola alla danza contemporanea per dare vita a momenti di alta intensità emotiva e grande bravura tecnica.
“E’ un antidoto alla complicazione della vita", come dichiara lo stesso Ezralow. Uno spettacolare inno alla libertà creativa, al ciclo della vita e alla rivisitazione dei successi da lui creati, volto a trasportare il pubblico in una nuova dimensione dove umorismo e intensità danno vita a una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa ed emozione scenica.
“Io e mia moglie Arabella abbiamo pensato di intitolare lo spettacolo Open perché è una parola che, con le sue quattro lettere molto bilanciate ha in sé tanta energia. Open vuol dire aperto al mondo, al lavoro, al business, agli altri. Bisogna guardare al presente senza remore, appunto con mente aperta La vita è spesso pesante, ma abbiamo tanta energia positiva che aiuta a risolvere i problemi. Il titolo fa riferimento a un’apertura culturale ma anche stilistica. A me piace mescolare.”
Sul palcoscenico, oltre ad una scenografia molto semplice composta di quattro pannelli su cui vengono proiettati una successione di quadri visivi e vignette in movimento, vi sono i danzatori che, nelle numerose sequenze di gruppo così come negli assoli, coniugano con scioltezza il linguaggio neoclassico e la modern dance, incantando il pubblico in un mix tra sorpresa, divertimento, leggerezza e agilità. Si susseguono emozioni e sensazioni differenti, come l’ironia, il dolore, o la speranza, fino ad arrivare a toccare il tema dell’ecologia.
L’arte, dice Ezralow, “è l’unica arma che l’uomo possiede per superare momenti di crisi, perché dà gioia, voglia di vivere e senso alla vita. Ed è proprio nei momenti di crisi che, chi ce l’ha, tira fuori tutta la propria creatività. L’arte è una delle rare cose che non può andare indietro, ma solo avanti”.
Open riesce a catturare il pubblico dal primo minuto, senza battute d’arresto, con la sua energia coinvolgente. Open è un consiglio, un invito che Ezralow rivolge al pubblico: apritevi al mondo, alla vita, all’amore, progettate di lasciarvi sorprendere.