Lo spettacolo dura 1 ora e 45 minuti e si presenta in due atti, ognuno con una ricca proposta di temi
musicali e arrangiamenti pensati per caratterizzare al meglio i personaggi.
Sul palco sono presenti 7 cantanti protagonisti, un ensemble vocale e un corpo di ballo nelle vesti del
popolo di Pechino.
I compositori Alessandro Augusto Fusaro e Marcello Rossi Corradini hanno scritto l’opera con la voglia di
avvicinare famiglie e nuove generazioni alla scoperta del teatro musicale e sorprendere il pubblico con
una produzione che unisce le caratteristiche dell’opera classica alle sonorità moderne di oggi.
In merito alla realizzazione, gli autori dichiarano: “L’opera classica ci ha sempre appassionato e, di
conseguenza, le storie messe in scena dai grandi compositori del passato. La fiaba di Turandot di Carlo
Gozzi e l’opera di Puccini hanno colpito entrambi per l’ambientazione esotica e lo sviluppo della trama.”
Fusaro e Rossi sono entrambi professori di musica alle scuole superiori di Verona e il contatto quotidiano
con i ragazzi ha alimentato la volontà di creare qualcosa di coinvolgente e moderno: una rivoluzione per
raccontare in chiave moderna la fiaba resa celebre dal Maestro Puccini con flusso continuo di musica
originale che spazia dal pop-rock alla dance elettronica, dal rap al reggaeton fino al progressive sinfonico
in una cornice di opera pop.
La grande sfida per gli autori è stata rivisitare la trama al passo con la società di oggi e far sì che lo
spettatore possa riconoscersi nei diversi valori trasmessi dai personaggi principali. Il valore più importante
e moderno della fiaba è quello del rispetto della donna: Turandot non è presentata semplicemente come
una donna di ghiaccio ma come una ragazza “bloccata” nei suoi sentimenti per un passato doloroso che
deve ancora superare.
Gli autori proseguono: “Nella nostra idea compositiva c’era fin da subito la volontà di tenere i tratti
fondamentali del soggetto ma al tempo stesso di personalizzarlo con elementi scenici e di dialogo scritti
ex novo che possano sorprendere il pubblico e tenerlo sempre coinvolto nel seguirne attivamente
l’evoluzione. Abbiamo inoltre prestato molta attenzione alla società di oggi, a come il concetto di
Talent/concorso sia entrato a far parte delle nostre vite sia in campo artistico che sentimentale oltre a
caratterizzare i personaggi con situazioni sociali personali.”
La regia dello spettacolo è a cura di Marco Martini, in scena di recente anche con il musical Hair, mentre
la coreografia è a cura di Justine Caenazzo, ballerina-insegnante presso il CMT scuola musical di Verona.
Il cast è formato da 7 professionisti della scena musicale:
Camilla Fascina: Turandot
Andrea Manganotto: Joy
Sara Ridolfi: Altair
Alex Fusaro: Hei
Carolina Della Villa Silva: Solair
Enrico Frigo: Hi
Piero Facci: Imperatore Altoum
Popolo cinese: Coro dell’Università di Verona
Musica e libretto di Alessandro Augusto Fusaro & Marcello Rossi Corradini.
Produzioni audio e arrangiamenti di Alessandro Augusto Fusaro.
Elaborazioni parti corali di Marcello Rossi Corradini.